Salto in avanti o in alto, brusco e improvviso:
con
uno s. cadde per terra. ║
Di s.: di scatto. ║ Fig. -
Di s.: senza passare attraverso i gradi intermedi. ║
A s.: a
salti. ║ Fig. -
A. s.: saltuariamente, senza continuità.
║ Fig. - Oscillazione improvvisa:
con questi s. di temperatura è
facile ammalarsi. ║ Fig. - Progresso, avanzamento rapido e imprevisto:
ha fatto un bello s. nella carriera. • Costr. - Elemento sporgente
da una struttura principale, in modo da avere un estremo fissato su quest'ultima
e l'altro estremo libero. Un tempo costruite in pietra o in legno, oggi le
strutture aggettanti vengono realizzate in ferro e soprattutto in cemento
armato. • Arte - Tecnica di lavorazione dei metalli che consiste
nell'incavare con il martello una delle facce di una lamina, in modo da far
risaltare sull'altra figure e disegni in rilievo, poi rifiniti a cesello. Si
ricorre allo
s. per la decorazione di oggetti di uso corrente o di lastre
di rivestimento di porte o mobili. La sua origine è antichissima. Noto
agli Egizi e alle civiltà mesopotamiche, fu largamente impiegato in opere
monumentali, quali bassorilievi e statue con anima lignea cui venivano fatte
aderire le lamine metalliche, sbalzate e unite fra loro per mezzo di chiodi.
Tale tecnica si ritrova anche nella scultura ellenica arcaica, nella
civiltà cretese e micenea, nelle officine siriache e fenicie e, con un
grandioso sviluppo, presso gli Etruschi (tripodi, scudi), i Greci e i Romani
(corazze, elmi, argenteria). In seguito fu ripresa dall'arte bizantina e
barbarica, frammista ad altre tecniche (smalto, incrostazioni di pietre e
altro), mentre nel Rinascimento venne impiegata per la lavorazione
dell'argenteria da tavola, dei gioielli e delle armature. Tuttora viene
praticato lo
s. dei metalli, in particolare per le opere in oro, argento,
rame e peltro. Un altro materiale per cui si fa suo della tecnica dello
s. è il cuoio, naturalmente adottando procedimenti diversi da
quelli dei metalli. Varie casse, cofanetti e custodie di cuoio vennero prodotte
soprattutto nei secc. XIII-XV in Francia, Spagna, Italia e Germania (dove,
durante il XV sec., venne realizzata con questa tecnica anche la legatura dei
libri). ║
Intaglio a s.: procedimento di lavorazione del vetro con
cui, mediante la mola, si fa risaltare il motivo decorativo; le officine
tedesche e boeme ne fecero largo uso a partire dalla fine del XVII sec. •
Aer. -
Ala a s.: quella priva di struttura di sostegno esterno per tutta
l'apertura.