Linguista e orientalista inglese.
Già professore a Oxford, succedette a M. Müller nella cattedra di
Grammatica comparata. I suoi studi riguardarono soprattutto la cultura assira e
le antiche civiltà dell'Asia occidentale. Tra le sue opere si ricordano:
Introduzione alla scienza del linguaggio (1880),
Gli Ittiti
(1889),
Archeologia delle iscrizioni cuneiformi (1907) (Shirehampton,
Bristol 1845 - Bath 1933).