(pseudonimo di
Stéfano di Giovanni). Pittore
italiano. La sua prima opera documentata, eseguita tra il 1423 e il 1426,
consisteva in un grande trittico: il complesso fu smembrato e disperso nel 1816
(se ne conservano solo alcune parti secondarie a Siena, Budapest, Vaticano e
Barnard Castle). Tra il 1430 e il 1432
S. dipinse per il duomo di Siena
la
Madonna delle Nevi (Firenze); il
Crocifisso; il
Polittico
per la chiesa di San Domenico di Cortona e varie
Madonne. Il
capolavoro dell'ultimo periodo di
S. è il grande polittico
eseguito per i Francescani di Borgo San Sepolcro (1437-44), smembrato
nell'Ottocento e sparso in musei d'Europa e d'America; venne dipinto su due
facciate: da una parte, al centro, fu rappresentato
San Francesco in estasi
(Settignano, collezione Berenson) e dall'altro lato la
Vergine in trono
(Parigi, Louvre)(Siena 1392-1451).