(dallo spagnolo
zarabanda, der. del persiano
sarband:
danza con canto). Danza e aria di danza, di provenienza
orientale, originariamente vivacissima e frenetica. ║ Fig. - Agitazione,
movimento disordinato, chiasso. • Mus. - Diffusasi dalla Spagna
nell'Europa occidentale e centrale a partire dal XVI sec., la
s. si
andò trasformando, già a partire dalla fine del Cinquecento, da
allegro a movimento lento e grave. Questa evoluzione poté dirsi
pienamente compiuta nella produzione della maggior parte dei musicisti
secenteschi, specialmente in Francia e in Inghilterra. Alla fine del Seicento la
s. entrò nella suite (il suo posto è tra la
corrente
e la
giga) e in genere nelle composizioni strumentali in più tempi
(Corelli, Haendel, Bach). Alla fine del Settecento, la morte della suite e
l'estromissione dalla sonata di tutte le danze, a eccezione del minuetto,
decretarono la progressiva scomparsa della
s. Tra la fine del XIX e gli
inizi del XX sec., il ritorno dell'interesse verso la musica barocca indusse
musicisti quali Debussy a riprendere la
s., sia pure elaborandone
fortemente la struttura.