Città in provincia di Imperia, 24 km a Sud-Ovest
del capoluogo; è situata a 15 m s/m., nell'insenatura racchiusa fra Capo
Verde a Est e Capo Nero a Ovest. 56.317 ab. CAP 18038. • Econ. - Grazie
alla sua posizione e al clima invernale mite,
S. ha sviluppato una
fiorente industria turistica, supportata anche dalla presenza del casinò
municipale (1906) e del porto turistico. Florida attività è anche
la floricoltura. • St. - Costruita come baluardo contro le incursioni
saracene, la città derivò il suo nome,
Castrum Sancti
Romuli, dal vescovo di Genova Romolo, da cui l'attuale denominazione di
S. Nel Medioevo fu libero Comune, pur subendo per alcuni periodi il
dominio dei vescovi di Genova. Venduta da questi ai Doria nel 1297,
S.
divenne un caposaldo ghibellino contro i guelfi Grimaldi di Monaco e Vento di
Mentone. Nel 1359 la Repubblica di Genova comprò dai Doria i diritti su
S., che poté tuttavia conservare l'autonomia fiscale. Questa
cessò nel 1754, quando
S. venne completamente assoggettata da
Genova. ║
Conferenza di S.: svoltasi dal 18 al 26 aprile 1920 sotto
la presidenza del capo del Governo italiano F.S. Nitti, riunì i delegati
di Francia, Gran Bretagna, Giappone, Grecia e Belgio, con la presenza, come
osservatore, di un rappresentante degli Stati Uniti. Durante la conferenza fu
discusso il problema del disarmo della Germania e venne respinta la richiesta
tedesca di portare l'esercito da 100.000 (come predisposto dal Trattato di
Versailles) a 200.000 uomini per fronteggiare i recenti disordini interni.
Affrontata la questione dei territori dell'ex Impero ottomano, i delegati si
pronunciarono a favore dell'indipendenza delle province arabe dell'Impero e
concordarono l'assegnazione da parte della Società delle Nazioni dei
“mandati”: Palestina e Mesopotamia furono dichiarati mandati
britannici, Siria e Libano mandati francesi. Tra i territori dichiarati
indipendenti figuravano la striscia costiera del Mar Rosso, comprendente i
luoghi santi musulmani della Mecca e di Medina, che divenne il Regno
indipendente dell'Iejaz, e la provincia di Najd, al centro della penisola
arabica, da cui l'emiro Ibn Saud iniziò una politica espansionistica che
portò alla costituzione dello Stato dell'Arabia Saudita. La conferenza si
chiuse con la stesura finale del Trattato di Sèvres. A
S.,
all'insaputa dell'Italia, Francia e Gran Bretagna si accordarono inoltre per la
spartizione delle materie prime, in particolare del petrolio, dell'ex Impero
turco, della Romania e dei rispettivi Imperi coloniali. • Arte - Tra i
monumenti più insigni della città, citiamo la cattedrale di San
Siro (fondata nel XIII sec., ma più volte rimaneggiata), il battistero
(modificato nel XVII sec.), la chiesa di Santa Maria degli Angeli (XVIII sec.),
i palazzi Borea d'Olmo (XVII sec.) e Roverizio (1720). La città vecchia
conserva qualche traccia dell'architettura originaria dei secc. XIII-XIV, mentre
la parte moderna offre alcuni interessanti esempi di stile eclettico e floreale
e di architettura moderna. • Mus. - Dal 1951 è sede del
Festival
della canzone italiana, gara canora riservata a interpreti italiani. Il
primo Festival fu vinto da Nilla Pizzi, regina incontrastata di tutti i Festival
degli anni Cinquanta. Fra i personaggi lanciati da
S. si ricordano: D.
Modugno, A. Celentano, B. Solo, Mina, L. Battisti, L. Dalla, E. Ramazzotti. Dopo
un periodo di declino negli anni Settanta e Ottanta, la manifestazione ha
ricominciato negli anni Novanta a monopolizzare l'attenzione del pubblico,
ottenendo altissimi indici di ascolto televisivi.