Musicista italiano. Trascorse
tutta la sua vita a Milano, dove fu maestro di cappella, organista, direttore
d'orchestra e compositore. Ebbe come allievo Ch.W. Gluck e influenzò
ampiamente Boccherini e Haydn. È considerato uno dei maestri che
più direttamente operò il rinnovamento della musica orchestrale,
passando dallo stile concertante a quello sinfonico;
S. si distinse per
la ricchezza inventiva e la concisione dello stile. Scrisse circa 80 sinfonie,
20 quartetti per archi o flauto e archi, 6 quintetti, 187 trii, 74 duo, 15
concerti, 15 sonate per clavicembalo; fu autore inoltre di opere teatrali
(
Memet, 1732;
L'ambizione superata dalla virtù, 1735;
Agrippina, 1743), 2 oratori e alcune composizioni liturgiche (Milano
1700-1775).