Regista e sceneggiatore italiano. Trasferitosi molto giovane dalla natia Napoli
a Milano, si diplomò al liceo classico e successivamente frequentò l’Accademia del
Piccolo Teatro. Nel 1972 fu tra i fondatori del Teatro dell’Elfo, che nell'arco di
pochi anni sarebbe diventato il punto di riferimento per tutta una generazione di giovani
spettatori. Nel 1981 realizzò il musical-rock
Sogno di una notte d'estate,
con le musiche di Mario Pagani, tratto dalla commedia shakespeariana
Sogno d'una
notte di mezza estate; nel 1983 questa sorta di musical moderno divenne il suo
primo lungometraggio, premiato alla Mostra del Cinema di Venezia.
S. diresse
quindi le opere teatrali
Comedians (1986), di Trevor Griffith, ed
Eldorado
(1987), scritto insieme a Gino e Michele. In quegli anni iniziò la sua collaborazione con
i "nuovi comici" (Paolo Rossi, Claudio Bisio, Antonio Catania, Bebo Storti) e avvenne
la definitiva separazione dalla compagnia del Teatro dell'Elfo. Dopo un lustro di
silenzio,
S. tornò dietro la macchina da presa con
Kamikazen - Ultima notte a
Milano (1987). Il successo arrivò con
Marrakech Express (1989),
film in cui furono messi a fuoco gli elementi base della sua poetica:
l’amicizia virile, il tema del viaggio come fuga, la solidarietà generazionale.
In
Turné (1990), l’equilibrio tra malinconia e sorriso trovò un punto di
fusione; ma fu con
Mediterraneo (1991) che
S. ottenne notorietà
internazionale, aggiudicandosi l’Oscar per il miglior film straniero. Diresse
successivamente:
Puerto Escondido (1992), in cui affrontò ancora la tematica
della fuga;
Sud (1993), pellicola più esplicitamente politica, animata da una
colonna sonora rap dai ritmi incisivi e martellanti;
Nirvana (1996), tentativo
di fondere il racconto fantascientifico con la commedia italiana;
Denti (2000),
surreale adattamento dell'omonimo romanzo di Domenico Starnone;
Amnèsia (2002),
riflessione sull'insoddisfazione umana e sul bisogno dell'individuo di cercare la
propria dimensione;
Io non ho paura (2003), grande successo ispirato all'omonimo
libro di Niccolò Ammaniti; il noir rosa
Quo vadis, baby? (2005).
S. partecipò anche alla realizzazione del film collettivo sul G8 genovese del 2001,
Un altro mondo è possibile, e fu sceneggiatore di molte sue pellicole, tra cui
quella in preparazione nel 2006 (produzione italo-canadese)
The rules of love (n. Napoli 1950).
Gabriele Salvatores