Pseudonimo di
Enea Talpino. Pittore
italiano. Studiò le opere di Luini e del Moretto e dal 1596 lavorò
spesso a Milano. Il suo stile è semplice e chiaro, in accordo con i
dettami della Riforma cattolica. Fra le sue opere:
Adorazione dei Magi
(1595, Bergamo, Santa Maria Maggiore),
Sposalizio della Vergine (1601,
duomo di Milano) (forse Salmezza, Bergamo 1565 - Bergamo 1626).