Scrittore statunitense. Inizialmente la
sua narrativa, caratterizzata da uno stile ironico ma intriso di simbolismo,
trattò soprattutto il tema del disagio della gioventù americana.
Tra le opere di questo periodo, romanzi e racconti pubblicati sul
“Collier's” e sul “New Yorker”, si ricordano:
Il
giovane Holden (1951),
Nove racconti (1953),
Franny e Zooey
(1961). Si ritirò a vita privata, sfuggendo il più possibile alla visibilità pubblica (New York 1919 - Cornish, New Hampshire 2010).