Stato (269,4 kmq; 39.000 ab.) insulare
dell'America Centrale, formato dalle due isole omonime delle Piccole Antille.
Capitale: Basseterre, posta sull'Isola di Saint Kitts. Ordinamento: Stato
indipendente nell'ambito del Commonwealth. Secondo la Costituzione del 1983,
capo dello Stato è il sovrano britannico, rappresentato da un governatore
generale, cui spetta formalmente il potere esecutivo, esercitato da un Gabinetto
dei ministri che è responsabile di fronte al Parlamento. Il potere
legislativo risiede nell'Assemblea nazionale, eletta a suffragio universale.
Nevis ha una propria assemblea legislativa e una propria amministrazione.
Moneta: dollaro dei Caraibi orientali. Lingua ufficiale: inglese, ma l'idioma
corrente è il creolo. Religione: anglicana e metodista. Popolazione:
è costituita da mulatti e da neri; poiché le modeste risorse del
Paese non sono sufficienti a soddisfare le esigenze della popolazione, si
verifica un forte flusso emigratorio verso gli Stati Uniti.
Cartina di Saint Kitts and Nevis
ECONOMIA
L'economia è di tipo essenzialmente
agricolo, con colture di canna da zucchero e cotone. Le poche industrie sono
attive nel settore alimentare (distillerie e zuccherifici) e del tabacco. Una
sempre maggiore rilevanza è andato acquistando negli ultimi anni il
turismo.
STORIA
Scoperta da C. Colombo al suo secondo viaggio
nel Nuovo Mondo (1493), l'Isola di Saint Kitts, insieme a quelle vicine di Nevis
e Anguilla, fu colonia britannica dal 1623, anche se l'anno seguente venne
occupata dai Francesi; nel 1783 fu definitivamente assegnata alla Gran Bretagna.
Fece parte della Federazione delle Indie Occidentali Britanniche e nel 1967
ottenne l'autogoverno interno; nel 1971 l'Isola di Anguilla si separò
dalle altre due, rimanendo dipendenza britannica. La coalizione eletta nel 1980
portò il Paese all'indipendenza nell'ambito del Commonwealth (1983).
L'egemonia politica del Partito laburista, delineatasi a partire dagli
anni Cinquanta, andò ridimensionandosi con le elezioni del 1980 che
decretarono la vittoria di una coalizione formata dal movimento conservatore
People's Action Movement (PAM) e dal separatista Nevis Reformation Party
(NRP). Il connubio governativo mantenne il potere anche nelle elezioni del 1984,
del 1989 e del 1993, sotto la guida del leader del PAM K.A. Simmonds. Le
elezioni anticipate del 1995 videro la vittoria del Partito conservatore,
guidato dal primo ministro D. Douglas, riconfermato anche nelle elezioni del
marzo 2000.