Uomo politico giapponese. Prese parte alla
restaurazione del potere imperiale nel 1867 che portò alla limitazione
del potere degli
shogun e diede inizio alla costruzione del Giappone
moderno. Nel 1868 si schierò con il nuovo Governo antifeudale. Nel 1874
fu nominato comandante del corpo di spedizione giapponese a Formosa e nel 1877,
in qualità di ministro della Guerra, represse la rivolta dei samurai a
capo della quale si trovava suo fratello Saigo Takamori. Successivamente
occupò più volte la carica di ministro della Marina, dando un
notevole contributo allo sviluppo della potenza navale giapponese (Satsuma
1843-1902).