Raccolta di liriche di P. Verlaine, pubblicata nel
1881. Composta in gran parte nel 1873-75 nel carcere belga di Mons,
S.
costituisce la negazione della vita dissoluta dell'artista e rappresenta,
mediante la contemplazione divina, un tentativo di recuperare l'equilibrio
smarrito. L'opera raggiunge punti di rara umiltà e di innocenza, sfiorati
con uno stile sommesso e intimistico, modello di un impressionismo musicale di
cui l'autore fu iniziatore e teorizzatore.