Drammaturgo,
scrittore e poeta catalano. Laureatosi in Legge nel 1914, abbandonò
più tardi gli studi (1916) per dedicarsi alla letteratura. Esordì
con la raccolta di liriche
Primer lliber de poemes (1914), seguita da
El mal caçador (1916), appartenente alla linea dell'epica
nazionale, e dai romanzi
Paulina Buxareu (1919),
Cançons de
taverna i d'oblit (1922),
Cançons de rem i de vela (1923),
Cançons de totes les hores (1925): opere concentrate sulla
personale malinconia per la terra natale, inserita in un'atmosfera dai toni
intimi e delicati. Compose liriche amare, come
La rosa de cristall (1933)
e
Àncores i estrelles (1936), anche se la fama di
S.
è legata alla produzione teatrale, i cui primi passi sono segnati da
Rondalla d'esparvers (1918) e da
La follia del desig (1925):
esperimenti stilistici alla ricerca di una forma sciolta, semplice e popolare,
raggiunta dall'autore con
L'estudiant de Vic (1927),
La corona
d'espines (1930) e
La perla negra (1930). Le opere teatrali di
S. contano inoltre
L'assassinat de la senyora Abril (1927), la
tragedia
Judit (1929),
El cafè de la marina (1934), alcune
delle quali tradotte e rappresentate in castigliano. In prosa vennero pubblicati
i racconti
David i Jonathàs El cas del doctor Hipòlit
(1924) e il contemporaneo
Maria Pia, e romanzi come
All i salobre
(1929) e
Vida privada (1932). Durante la guerra civile
S. si
ritirò volontariamente in esilio, continuando a redigere prevalentemente
testi di viaggi, quali
Entre l'Equador i els tròpics (1938) e
Viatje a les mars del sud (1942). Dopo il rientro in patria compose il
lungo poema
Montserrat (1946) e drammi di ambito borghese, come
La
fortuna de Silvia (1947) e
Ocells i llops (1948), che non ottennero
grande fortuna presso il pubblico.
S. ritornò quindi alle
strutture narrative e tematiche precedenti, con
L'alcova vermella (1952),
La paraula de foc (1955) e
Soparem a casa (1959). Proseguì
la collaborazione con testate giornalistiche spagnole e compilò un volume
di
Memòries (1954); tradusse inoltre W. Shakespeare,
Molière e la
Divina commedia dantesca in versi (Barcellona
1894-1961).