Poeta e uomo politico inglese. Di nobile
famiglia, iniziò la propria carriera nel 1558 come rappresentante della
sua contea in Parlamento. Fatto barone dalla regina Elisabetta, entrò nel
1567, dopo un importante incarico diplomatico in Francia, nel Consiglio privato
della regina. Fu nominato Lord tesoriere nel 1599 e pochi anni dopo ricevette da
re Giacomo I il titolo di primo conte di Dorset e l'incarico di rettore
dell'università di Oxford. La sua attività letteraria precedette
in gran parte quella politica: nel 1561 compose, in collaborazione con Thomas
Norton,
The Tragedy of Gordobuc, che è considerata la prima
tragedia inglese. A
S. si attribuiscono i due ultimi atti, i meglio
riusciti dell'opera. Nel 1563 partecipò alla seconda edizione dello
Specchio per Magistrati (un'opera collettiva a carattere moraleggiante) cui
contribuì con una introduzione (
Induction) e una tragedia a
carattere esemplare (
The Complayint of the Duke of Buckingham). La
politura formale e la piena autonomia artistica mantenuta pur all'interno di un
riferimento dantesco, fecero emergere tra gli altri i versi di
S., come
gli unici veramente validi. Egli è oggi considerato il miglior poeta
inglese vissuto tra Chaucer e Spenser (Buckhurst, Sussex 1536 - Londra 1608).