Pittore di vasi attici a figure rosse. La
sua tecnica di pittura fu assai elegante e raffinata, volta di preferenza,
più che alla rappresentazione di episodi mitologici, alla resa di scene
di vita quotidiana e del mondo femminile. I vasi a lui attribuiti, nella maggior
parte coppe e
lékhytoi, sono circa 200; uno di essi, conservato
nel museo di Berlino e precedentemente incluso nella collezione Saburoff, ha
dato il nome a questo pittore (V sec. a.C.).