Med. - Termoterapia che si effettua coprendo
determinate zone del corpo (solitamente gli arti inferiori) con sabbia scaldata
al sole a 40-50 °C, al fine di ottenere una vasodilatazione e una
conseguente maggiore irrorazione sanguigna. È praticata in particolare
nel caso di affezioni reumatiche e osteoarticolari. • Mecc. - Operazione
di pulitura e di distacco di particelle di terra dalla superficie di materiali
fusi, per la preparazione a un ulteriore intervento (verniciatura, zincatura,
ecc.). La
s. si realizza con il lancio, ad aria compressa e ad altissima
velocità, di sabbia finissima, di graniglia metallica di ghisa o di
microsfere di vetro, al fine di produrre un'intensa azione abrasiva. Al termine
dell'operazione i pezzi presentano una forte tendenza all'ossidazione, evitata
con l'immersione del materiale in un bagno d'olio emulsivo e protettivo.