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Ruttmann, Walter.

Regista cinematografico tedesco. Dopo aver compiuto studi di pittura, si accostò al cinema dirigendo diversi film astratti in cui venivano messe in movimento forme geometriche secondo le ricerche cinetico-formali di V. Eggeling, L. Survage, H. Richter e altri. Durante gli anni Venti, ebbe importanza fondamentale per l'evoluzione del documentario. Successivamente, iniziò a collaborare con il Nazismo, lavorando con L. Riefenstahl. Tra le sue opere si ricordano: la sequenza del sogno di Crimilde per I Nibelunghi (1924) di F. Lang; Berlino. Sinfonia di una grande città (1927), documentario sulla città vista nell'arco di una giornata da varie angolazioni finemente collegate le une alle altre da un montaggio musicale; Le melodie del mondo (1929), film sonoro, collage di immagini di vita quotidiana in diversi Paesi; Week-End, puro montaggio di suoni privo di immagini (1930); In der Nacht (1931), accompagnamento visivo alla musica di R. Schumann; Il nemico nel sangue (1931); Acciaio (1933), film che descrive la vita degli operai nelle acciaierie, realizzato in Italia su soggetto del figlio di L. Pirandello, S. Landi; alcune sequenze di Trionfo della volontà (1934) e di Olympia (1936-37) di L. Riefensthal; i documentari pubblicitari-industriali Metallo in cielo (1934) e Mannesman (1937); il documentario bellico Deutsche Panzer (1940) (Francoforte 1887 - Berlino 1941).