Scrittrice scozzese. Manifestata fin da piccola una notevole fantasia grazie alla quale si dilettava a scrivere brevi favole dal contenuto fantastico, trascorse l'infanzia e l'adolescenza nel paesino scozzese di Winterbourne, dove conobbe due ragazzi che avevano il cognome Potter (che le sarebbe rimasto impresso). Laureatasi in Lingue all'università di Exter, nel 1990 la R. si trasferì in Portogallo per insegnare inglese e si sposò; separatasi poco dopo dal marito, tornò in Scozia. Nel 1997 scrisse il primo romanzo della saga di Harry Potter, dal titolo Harry Potter e la pietra filosofale (da cui il regista Chris Columbus nel 2001 avrebbe tratto il film omonimo), che riscosse immediato successo e che ottenne il premio British Book Awards come miglior romanzo per bambini. Con le avventure del ragazzino mago che vive in un mondo magico e surreale, la R. divenne in breve una delle scrittrici per l'infanzia più lette e famose al mondo. Le pubblicazioni nel 1998 di Harry Potter e la camera dei segreti (trasposto cinematograficamente ancora da Columbus nel 2002), nel 1999 di Harry Potter e il prigioniero di Azkaban (portato sullo schermo nel 2004 da Alfonso Cuarón), nel 2000 di Harry Potter e il calice di fuoco (uscito nelle sale nel 2005, per la regia di Mike Newell), nel 2003 di Harry Potter e l'ordine della Fenice e nel 2005 di Harry Potter e il principe mezzosangue furono accolte con incredibile entusiasmo anche da un pubblico più adulto, permettendo alla R. di diventare una delle donne più ricche al mondo. Nel gennaio 2006 l'autrice annunciò di aver iniziato a scrivere il settimo e ultimo libro della serie. In pochi anni le avventure di Harry Potter, che ricevettero decine di premi letterari, segnarono una svolta nella letteratura per ragazzi (n. Chipping Sodbury, Bristol 1965).