Città (106.029 ab.) della Francia, capoluogo della
regione dell'Alta Normandia e del dipartimento della Senna Marittima, si
affaccia su un'ansa della Senna, 120 km a Nord-Ovest di Parigi. • Econ. -
Importante nodo ferroviario con le sue quattro stazioni, sorge all'incrocio di
importanti vie di comunicazione navigabili e stradali. Ha vasti e attrezzati
impianti portuali, per cui viene considerata il porto di Parigi. Una ben
sviluppata vocazione a centro commerciale-industriale, la rende importatrice di
materie prime (fonti energetiche, derrate alimentari e cellulosa) ed
esportatrice di prodotti petroliferi, macchine, carta. È sede di
industrie tessili, ma anche metallurgiche, grafiche, cartarie, chimiche,
farmaceutiche. • St. - Con l'antico nome di
Ratomago,
R. fu
la capitale dei Veliocassi, considerati, in epoca augustea, popoli della Gallia
Lugdunense, e divenne, con Diocleziano, capoluogo della Lugdunense Seconda.
Appartenne poi ai Regni di Parigi, Soissons, Neustria e Austrasia. Conquistata
dai Normanni nel IX sec., fu capitale, nel Medioevo, del ducato di Normandia.
Fiorente centro commerciale, nel XII sec. ottenne le libertà municipali,
confermate e poi estese dai re Plantageneti. Venne ripresa dai Capetingi nel
1204 da Filippo Augusto, che si rivelò magnanimo con la città,
libera di stipulare accordi commerciali con Londra, con le città
fiamminghe e anseatiche. La sua prosperità venne messa a dura prova dalla
guerra dei Cento Anni. Ribellatasi nel 1382, perse le libertà comunali
fino al 1398. Presa dopo un lungo assedio da Enrico V d'Inghilterra,
ritornò a Carlo VII di Francia nel 1449. Nel 1431 vi fu bruciata, come
eretica, Giovanna d'Arco, divenuta poi la patrona di Francia. Coinvolta nel XVI
sec. nelle guerre di religione, fu teatro di orribili violenze. Rifiorì
con Enrico IV. Subì l'invasione prussiana nel 1870. Durante la seconda
guerra mondiale venne ripetutamente bombardata.
R. dette i natali, tra
gli altri, ad artisti illustri come Corneille, Cavalier de la Salle,
Géricault e Flaubert. • Arte -
R. è una suggestiva
città d'arte, ricca di monumenti preziosi, tra i quali segnaliamo: la
celebre cattedrale gotica (secc. XIII-XVI), con bellissime vetrate, sculture
decorative e preziose opere d'arte all'interno; l'abbazia di Saint-Ouen (secc.
XIV-XVI), capolavoro del gotico fiammeggiante; il torrione del castello di
Filippo Augusto (XIII sec.), dove fu tenuta prigioniera Giovanna d'Arco; la
chiesa di Saint-Maclou (secc. XV-XVI) e numerosi palazzi rinascimentali; il
Gros-Horloge, edificio del 1527 con orologio del 1389; importanti musei della
ceramica, del vetro e del ferro battuto.