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Rotterdam.

Città (1.078.700 ab.) dei Paesi Bassi, nella provincia dell'Olanda Meridionale. Sorge alla confluenza del fiume Rotte con la Nuova Mosa, a 18 km dal Mare del Nord, col quale è collegata da un ampio canale artificiale varato nel 1866. • Econ. - R. è il primo porto del mondo per volume di merci in transito; i settori più sviluppati sono quelli dell'importazione di petrolio grezzo e dell'esportazione di prodotti industriali che convergono dal bacino renano. La città è anche importante centro industriale (cantieri navali, costruzioni aeronautiche, impianti petrolchimici, raffinerie, industrie metallurgiche e meccaniche, alimentari, della gomma, del legno, vetrerie) e mercato ortofrutticolo e del bestiame. • St. - La città sorse nel 1298 su un villaggio di pescatori risalente al IX sec. Si sviluppò come centro commerciale nel XIV sec. e in particolar modo nel XVII sec., a seguito della fondazione della Compagnia delle Indie Orientali e Occidentali. Decadde durante il periodo napoleonico, risorgendo nel XIX sec. • Arte - La città fu in gran parte ricostruita dopo il violentissimo bombardamento cui fu sottoposta durante la seconda guerra mondiale, nel maggio 1940. Tra i monumenti che in quell'occasione andarono perduti ricordiamo: la Chiesa Grande, la chiesa di San Lorenzo (un'imponente cattedrale gotica del XV sec.), la chiesa di Santa Rosalia (XVIII sec.), la dimora natale di Erasmo e molte case signorili del XVIII sec. Di notevole interesse artistico si conservano il monumento a Erasmo, opera di H. de Keyser (1622), la collezione di testi del filosofo raccolte nella Biblioteca Comunale, l'edificio della Borsa, i grandi magazzini De Bijenkorf, i quartieri nuovi, nati seguendo progetti urbanistici d'avanguardia, il museo Boymans-van-Beuningen che ospita importanti collezioni di pittori fiamminghi, olandesi, italiani e francesi.