Voce inglese: rotatorio (con riferimento al fatto che i
membri delle associazioni così denominate avevano la consuetudine di
tenere, a rotazione, le loro riunioni nella sede di ciascuno). Denominazione di
associazioni nazionali (
R. Clubs), riunite in una rete internazionale
(
R. International), che si prefiggono di promuovere valori come la
solidarietà tra i suoi membri, la moralità nelle professioni e in
generale il progresso umano. Vi aderiscono professionisti, alti funzionari e
uomini d'affari. • Encicl. - Il primo club venne fondato a Chicago nel
1905 dall'avvocato P. Harrys. Collegati tra loro, i
R. si moltiplicarono
rapidamente in America e in Europa. L'emblema adottato fu una ruota dentata.
Inizialmente riservato solo ai membri maschili, dal 1989 il
R. è
un'istituzione aperta anche alle donne. Nelle loro riunioni, fissate in genere
con cadenza settimanale, i
rotariani si occupano delle più
svariate questioni di interesse locale o generale e di utilità sociale,
organizzando anche cicli di conferenze, borse di studio, viaggi culturali e
premi. In Italia i primi
R. nacquero nel 1923, furono sciolti nel 1938 e
si ricostituirono dopo il 1945. Organo del
R. International è la
rivista “The Rotarian”; sono previsti organi propri per i singoli
club nazionali (in Italia per esempio si stampano “Il Rotary” e
“Realtà nuova”).