Scrittrice e donna politica italiana.
Laureatasi in Lettere, entrò a far parte del gruppo di giovani
antifascisti raccolti a Padova intorno a C. Marchesi e partecipò alla
Resistenza a Milano. Militante del PCI, divenne dirigente della sezione
culturale del partito, membro del Comitato centrale e deputato al Parlamento dal
1963. Appartenente al gruppo della sinistra facente capo a P. Ingrao, assunse
posizioni di crescente disaccordo con la linea ufficiale del partito e non fu
ricandidata alle elezioni del 1968. Tra i fondatori, nel giugno dell'anno
successivo, della rivista mensile “Il Manifesto”, cui faceva
riferimento il gruppo dei dissidenti (L. Pintor, A. Natoli, M. Caprara, L.
Magri, L. Castellina), fu con questi espulsa dal PCI nello stesso anno. Dopo la
costituzione del gruppo del “Manifesto” nell'omonimo movimento
politico, si presentò candidata nelle elezioni del 1972 e dal 1976 al
1979 militò tra le file del PDUP. Lasciò il giornale nel 1990 in
seguito a contrasti. Nel 1981 fondò la rivista femminile l'“Orsa
Maggiore”. Oltre che per i suoi editoriali, la
R. è anche
apprezzata autrice di libri, quali:
L'anno degli studenti (1968),
Le
altre (1979),
Un viaggio inutile o della politica come educazione
sentimentale (1981),
Anche per me (1987),
Appuntamenti di fine
secolo (1995),
Note a margine (1996) (n. Pola, Croazia 1924).