Centro in provincia di Viterbo, 22 km a Sud-Est del capoluogo; è
situato a 441 m s/m., in posizione dominante il cratere vulcanico che forma il
Lago di Vico. 7.470 ab. CAP 01037. • Econ. - Agricoltura (viti, olivi
cereali, foraggi); industrie meccaniche, calzaturiere, del legno e alimentari;
artigianato del rame e del ferro. Turismo. • St. - Nel Medioevo fu
importante centro conteso tra la Chiesa e l'Impero di Federico II; possesso dei
prefetti di Vico e degli Anguillara, fu conquistata da Paolo II nel 1469. Unito
al ducato di Castro da Paolo III Farnese, entrò definitivamente a far
parte del dominio della Chiesa sotto Innocenzo X. Eretta a città nel 1727
da Benedetto XIII, venne presa dai Francesi nel 1799. • Arte - Conserva un
castello medioevale; la chiesa di Santa Maria della Pace (secc. XVI-XVII); il
duomo secentesco; il campanile della chiesa di Sant'Andrea; la chiesa romanica
di Santa Maria della Provvidenza.