Giornalista e uomo politico italiano. Laureatosi in Giurisprudenza a
Pavia, intraprese la professione forense, che abbandonò presto per
dedicarsi al giornalismo. Collaboratore de «Il Secolo» di Pavia e
«Il Gazzettino Rosa», prese parte attiva alla costituzione della
Confederazione operaia lombarda (1881). Dal 1896 al 1909 diresse «Il
Secolo», dando al giornale un'impronta più marcatamente polemica nei
confronti del Partito moderato milanese. Fu implicato nei moti del 1898. Dal
1904 al 1913 sedette in Parlamento tra le file del Partito Radicale. Fu autore
di alcuni scritti, tra cui ricordiamo:
Milano nei suoi monumenti (1875),
Il duomo di Milano (1902) (Milano 1847-1913).