Pittore fiammingo. Studiò sotto la guida di A. Janssens e F.
Lanckvelt; trasferitosi in Italia, dal 1616 al 1623 lavorò a Roma,
Firenze e Pisa. In questo periodo ebbe l'occasione di avvicinarsi allo stile di
Caravaggio:
Il liutista,
La buona ventura e i
Musicanti.
Ritornato in patria nel 1625, produsse opere di chiara impronta naturalistica:
Giocatori di carte, il
Rinnegamento di San Pietro. Nella
produzione posteriore al 1630 si riscontra, per influsso di Rubens e Crayer,
l'uso di colori più chiari e di una forma più morbida; ne sono
esempi l
'Allegoria dei cinque sensi e l'
Allegoria della Giustizia,
il
Cristo in Emmaus e
Lo sposalizio di Santa Caterina (Anversa
1597-1637).