L'atto di riportare notizie, discorsi. ║
Rimando, accenno:
fece numerosi r. alla situazione attuale.
║ Relazione, rapporto appositamente creato:
in r. alla vostra lettera del... • Chim. -
Materiale di r.:
materiale omogeneo o strutturato, stabile per un lasso di tempo sufficiente alla
sua utilizzazione, che può essere preso a modello per la creazione di
nuovi materiali, come campione per la riproduzione standardizzata di prodotti,
come materiale di confronto per analisi su materiali sconosciuti ma ad esso
simili. • Aer
. -
R. aeronautici: segni convenzionali
che vengono tracciati a terra, in luoghi ben visibili, allo scopo di indicare la
località a chi sta a bordo di un aeromobile e di facilitarne
l'orientamento. ║ Per estens. -
Punto di
r.: persona, idea, situazione alla quale ci si riferisce per orientarsi, in
senso sia fisico sia morale. • Ling. - Lo stabilirsi di un rapporto tra un
segno linguistico (
referendo) e un'entità extralinguistica
(
referente), cui il parlante si riferisce quando usa una determinata
parola o espressione. • Dir
. -
Canone a r.: nel contratto di
affitto di un fondo rustico, il canone pattuito in denaro con
r. al
prezzo di particolari quantità di prodotti. Tale prezzo può essere
stabilito secondo listini ufficiali validi al momento della stipulazione del
contratto. • Fis. e Geom. -
Sistema di r.: schematizzazione
geometrica dell'ente al quale si deve considerare riferito un determinato
fenomeno o un determinato ente. La parola
r. è in questo caso
sempre accompagnata da un aggettivo che ne precisa l'ambito di utilizzo:
r.
cartesiano. • Mecc. - Dispositivo impiegato per fissare la posizione
precisa e invariabile di un pezzo in lavorazione rispetto all'utensile o agli
utensili utilizzati, indipendentemente dall'intervento dell'operatore. •
Med. - In psichiatria, l'attribuzione di un dato significato, del tutto
personale e arbitrario, a qualsiasi avvenimento, sia esso volontario o meno. Il
r. fa capo al cosiddetto
delirio di r., con cui si indica la
sindrome paranoide presente soprattutto nell'alcolismo e nella schizofrenia
(V. anche
PARANOIA).