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Ricognizione.

(dal latino recognitio, der. di recognoscere: riconoscere). Atto, modo ed effetto del riconoscere; sinonimo di riconoscimento, viene spesso sostituito da quest'ultimo, a eccezione di specifici significati nel linguaggio giuridico e militare e in topografia. • Dir. - Atto con cui si dimostra di riconoscere l'esistenza di un fatto e, con ciò stesso, di approvarlo e accettarlo. ║ Per estens. - Accertamento, riconoscimento. • Dir. process. pen. - R. di persone o cose: riconoscimento di una persona (r. personale) o di una cosa (r. reale). La r. costituisce un mezzo di prova sia per il giudice del dibattimento sia per il giudice delle indagini preliminari. • Dir. civ. - Atto di r.: scrittura privata con cui si attesta di riconoscere l'esistenza di un fatto o di un atto a scopo meramente probatorio. ║ R. del debito: negozio a carattere confessorio con cui una persona ammette di essere in debito nei confronti di un'altra. • Dir. can. - R. delle spoglie di un servo di Dio: procedura obbligatoria che precede il processo apostolico nelle cause di beatificazione. • Mil. - Ogni attività aerea, terrestre o marittima volta ad accertare sia la condizione del terreno sia la situazione propria o del nemico. ║ R. elettronica: servendosi di mezzi terrestri, navali, aerei e di appositi satelliti, si occupa della raccolta delle emissioni elettromagnetiche del nemico, allo scopo di ottenere informazioni sulla posizione, sull'entità e sulle intenzioni degli avversari, per terra, mare e aria. • Topogr. - R. trigonometrica: quella da effettuarsi sul terreno al fine di individuare i punti più adatti da assumere come vertici di una rete, per collocarvi gli strumenti topografici e geodetici.