Teologo e mistico medioevale. Di origine anglosassone, entrò nel
monastero dei canonici regolari di San Vittore a Parigi, uno dei maggiori centri
di sviluppo della mistica speculativa del XII sec. Ebbe come maestro Ugo di San
Vittore di cui, con ogni probabilità, fu successore alla carica di
maestro dei novizi. Nel 1162 fu eletto priore del monastero, che negli anni
seguenti fu oggetto di prestigiose visite, quali quella di papa Alessandro III
(1164) e di Tomas Becket (1170), per cui
R. aveva parteggiato durante il
conflitto con Enrico II. La vastissima produzione letteraria di
R.
comprende sermoni, lettere, opere esegetiche, teologiche, mistiche. Muovendosi
in un orizzonte di pensiero tipicamente agostiniano,
R. affrontò
tematiche di carattere gnoseologico, riconducendo la conoscenza a tre fonti
fondamentali: sensibilità, ragione e rivelazione. Secondo
R.,
usando questi tre elementi in modo adeguato si perviene alla dimostrazione delle
verità di fede. Seguendo tale cammino
R. giunse a formulare
dimostrazioni dell'esistenza di Dio e della sua natura trinitaria che avranno
largo seguito all'interno del Francescanesimo. Nel suo pensiero grande spazio ha
anche la riflessione sulla via mistica per arrivare a Dio. La via mistica
risulta fondata su tre facoltà: l'immaginazione o percezione sensibile,
la ragione e l'intelletto, ovvero l'occhio spirituale che è in grado di
cogliere le cose invisibili. A queste tre facoltà corrispondono tre gradi
di avvicinamento a Dio: il pensare (studio della realtà), il meditare
(studio che l'anima fa di se stessa) e il contemplare (intuizione libera e
compiuta). La contemplazione, attraverso sei scalini, porta dalla bellezza del
creato alla visione estatica di Dio, resa possibile solo attraverso l'intervento
della grazia divina. Elemento fondamentale del processo mistico è
l'amore, come impegno totale. Fra le opere ricordiamo:
De Trinitate (in
sei libri),
Liber de Verbo incarnato,
De statu interioris
hominis,
De praeparatione animi ad contemplationem (
Beniamin
minor),
De gratia contemplationis (
Beniamin maior),
De
eruditione homini interioris,
Liber de Verbo incarnato,
Tractatus
de quator gradibus violentae caritatis,
Mysticae adnotationes in
psalmos (Scozia o Irlanda 1110 circa - Parigi 1173).