Scrittore portoghese. Studente a Lisbona, venne arrestato per attività
rivoluzionaria, ma riuscì a fuggire e a continuare gli studi a Losanna e
a Parigi, dove si laureò in Lettere. Tornato in patria, nel 1917 ottenne
la cattedra nell'università di Lisbona e più tardi la direzione
della biblioteca nazionale. A causa della sua opposizione al regime di Salazar,
fu costretto a emigrare in Francia nel 1927. Della sua ricca produzione
narrativa, citiamo:
La via tortuosa (1918),
Strada di Santiago
(1922),
Volframio (1943),
Pietre divise (1945),
Una luce
lontana (1949) (Carregal, Beira Alta 1885 - Lisbona 1963).