Astronomo italiano. Fu professore di Astronomia all'università di Bologna
(1848-64 ) e quindi all'università di Roma (dal 1865), ove diresse anche
l'osservatorio astronomico del Campidoglio. In collaborazione con E. Pucci
procedette, nel 1883, alla prima determinazione assoluta del valore della
gravità al Campidoglio. Condusse ricerche sulla scintillazione delle
stelle, sulla cromosfera solare, sullo spettro delle macchie solari. Nel campo
della spettrografia solare, inventò e sperimentò con successo il
prisma obiettivo, sostituendo allo spettroscopio vero e proprio un prisma, posto
davanti alla lente del cannocchiale. Fece parte del comitato redazionale del
«Giornale degli spettroscopisti italiani» (Cortemaggiore, Piacenza
1824 - Roma 1889).