Uomo politico polacco. Membro del comitato esecutivo del Partito comunista
polacco dal 1946 al 1948, nel 1950 fu chiamato al Governo come ministro
dell'Educazione nazionale e nel 1956-57 come ministro degli Esteri; propose un
piano, noto con il suo nome, per la smilitarizzazione, specie nel campo atomico,
di alcuni paesi dell'Europa centrale, che tuttavia fu bocciato sia da
Inghilterra sia da Stati Uniti (1958) (voivodato di Lublino 1909 - Varsavia
1970).