Naturalista italiano. Allievo di G. Cuvier, dal 1803 insegnò Storia
naturale presso l'università di Bologna, della quale fu in seguito
rettore. Oltre a numerosi volumi di ittiologia,
R. scrisse un grande
trattato rimasto incompiuto,
Elementi di zoologia (1819), nel quale
utilizzò, per la classificazione degli animali, i nuovi metodi introdotti
da Cuvier, fondati sull'anatomia comparata (Bologna 1775-1841).