Arciduca d'Austria. Figlio di Ranieri d'Asburgo, nel 1857 divenne presidente del
Consiglio dell'Impero e propugnò la trasformazione dell'Austria in Stato
costituzionale. Presidente del Consiglio dei ministri dopo la liberalizzazione
dell'organizzazione statale dell'Impero, si dimise dalla carica nel 1865. Fu un
profondo amante della cultura e favorì, tra l'altro, la pubblicazione di
una preziosa collezione di papiri (Monza, Milano 1827 - Vienna 1913).