Navigatore, politico e scrittore inglese. Esponente di spicco dell'era
elisabettiana, simbolo dell'eclettismo rinascimentale inglese, fu il principale
iniziatore dell'espansione coloniale britannica in America. Dopo aver compiuto
gli studi a Oxford e combattuto in Francia al fianco degli ugonotti (1569-76),
nel 1578 intraprese il suo primo viaggio nelle acque di Terranova. Nel 1584
presentò alla regina Elisabetta, di cui era diventato il favorito, un
progetto per fondare colonie britanniche in America. Nel 1584
R.
guidò una piccola spedizione lungo le coste dell'America Settentrionale e
si impossessò di un vasto territorio cui dette il nome di Virginia (non
corrispondente però al territorio dell'attuale Virginia). Nel 1595
organizzò una nuova spedizione, che raggiunse l'Isola di Trinidad. Salito
al trono Giacomo I Stuart,
R. cadde in disgrazia e sotto l'accusa di
congiura contro la Corona fu rinchiuso nella Torre di Londra (1603-16).
Liberato, capeggiò una spedizione nella Guiana alla ricerca di oro ma,
rimasto vittima di intrighi politici, al ritorno in patria fu condannato alla
pena capitale.
R. fu poeta di corte brillante e fecondo; della sua
produzione, in gran parte perduta, restano solo una trentina di liriche, pochi
appunti di viaggio e alcuni saggi di argomento politico e letterario, tra cui si
ricordano la
Descrizione della Guiana (1596) e l'incompiuta
Storia del
mondo (1614) (Hayes, Devon 1552 circa - Londra 1618).