Storico e critico d'arte italiano. Allievo di M. Marangoni e di formazione
crociana, elaborò un originale metodo critico-storico e contribuì
alla diffusione degli studi di storia dell'arte, anche mediante la fondazione di
riviste specializzate quali «Critica d'arte»
(V. CRITICA
D'ARTE, LA),
«Selearte» (1952-65) e «Criterio» (1957-58), da lui dirette.
All'attività di critico e studioso unì l'impegno politico, che lo
vide tra i fondatori del Partito d'Azione. Della sua ricca produzione ricordiamo
in particolare: l'edizione critica delle
Vite del Vasari (1942-44),
Profilo della critica d'arte in Italia (1945),
Commenti di critica
d'arte (1946),
L'arte e la critica (1951),
Giacomo Manzù,
scultore (1957),
Brunelleschi, un uomo, un universo (1977),
Periplo del greco (1987). Interessato ad approfondire i rapporti tra arti
visive e cinema,
R. pubblicò inoltre i saggi
Cinematografo e
teatro e
Cinematografo rigoroso (1933) e realizzò alcuni
documentari (
Urne etrusche a Volterra, 1957;
Michelangelo, 1958)
(Lucca 1910 - Firenze 1987).