Pittore tedesco. Fu uno dei protagonisti dell'arte tedesca nel periodo compreso
tra il 1923 e il 1933, quando l'avvento del Nazismo costrinse molti artisti ad
abbandonare il Paese sotto l'accusa di rappresentare un'arte
«degenerata» e contraria al pensiero del regime. Nel 1918
R.
aveva preso parte al Novembergruppe, le cui teorie artistiche avevano
colorazioni chiaramente utopistiche; nel 1923, con Grosz, Dix, Beckmann e Schad,
R. fondò la Nuova Oggettività, che intendeva esprimere
un'arte impegnata nella realtà in forma di denuncia dei privilegi
borghesi. Fra i dipinti più famosi citiamo:
Donna seduta (1924),
La strada (1928),
Lo sciopero (1931) (Strohausen 1895 - Brema
1983).