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Qom). Città (959.116 ab.) dell'Iran, nella provincia omonima
(11.237 kmq; 1.040.681 ab.); sorge a 940 m s/m., sulle pendici settentrionali del
Khu-Gurau, a Sud-Ovest di Teheran. I musulmani di rito sciita la considerano una
città santa e vi compiono pellegrinaggi per venerare la tomba di
Fātima. • Econ. - Mercato agricolo; industrie tessili, alimentari,
della ceramica e del vetro. Giacimenti di petrolio e di gas naturale. •
Arte - La città conserva il santuario di Fātima bint Mūsā,
che presenta cupole a forma di bulbo impreziosite da lastre d'oro. Sono
attestati inoltre i resti di una madrāsa e diverse tombe risalenti ai secc.
XIII-XIV, sormontate da cupole con tetti a più facce. ║
Tappeti
di Q.: a partire dal 1930 la città divenne famosa per la
produzione di tappeti di grande valore artistico e artigianale. I tappeti di
Q. si rifanno ai modelli tipici dell'antica tradizione persiana e ne
riprendono i motivi, come il piccolo cipresso a forma di mandorla, i vasi di
fiori e gli uccelli. I colori usati sono prevalentemente il rosso, il verde,
l'azzurro e l'arancione, che contrastano con il fondo, solitamente bianco
avorio; l'annodatura può variare tra i 3.000 e i 7.000 nodi per
dmq
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