(dal latino
quaestio: interrogazione). In senso letterale, domanda,
interrogazione. ║ Argomento in discussione, situazione o evento
problematico di cui venga ricercata una soluzione; anche i termini con il quale
il problema stesso viene sottoposto alla valutazione propria o altrui:
ti
propongo una q. ║ Ant. - Interrogatorio
giudiziario e penale,
talvolta attuato mediante tortura. ║ Termine con il quale si indica un
problema determinato, di natura complessa e di ambito specifico, e le diverse
analisi ad esso afferenti:
q. filosofica. ║ Situazione che, per
rilevanza, complessità e diuturnità, sia stata dibattuta tanto a
lungo e approfonditamente da meritare una denominazione particolare:
q.
meridionale, q. romana. ║
Q. femminile:
problema di
ambito culturale e sociale, inerente alla condizione della donna nell'ambito
della famiglia, della società, del mondo produttivo, dibattuto in Europa
già nel Settecento. Tale
q. ha assunto tuttavia particolare
rilievo, inglobando anche le tematiche della liberazione sessuale e
dell'emancipazione femminile dai ruoli tradizionali, a partire dalle
contestazioni giovanili del 1968 (V. FEMMINISMO). ║
Q. morale: locuzione
con la quale, dalla metà degli anni Settanta del XX sec., la
pubblicistica italiana indicò il dibattito e le polemiche relative alla
necessità che i partiti politici, e i loro rappresentanti nelle
istituzioni e amministrazioni, rispettassero i principi di correttezza,
onestà e competenza nella gestione della cosa pubblica. ║
Q.
operaia:
q. storiografica
indicante l'insieme dei problemi
socioeconomici, connessi alla situazione lavorativa e alle condizioni di vita
delle classi operaie, così come si sono delineati ed evoluti nelle
civiltà occidentali a partire dalla prima Rivoluzione industriale ad
oggi.