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Quarto.

Con valore numerale ordinale, ciò che in una sequenza ordinata viene dopo altri tre. ║ Con valore partitivo, ciascuna delle quattro parti in cui può essere diviso un intero. ║ La q. parte di una misura, soprattutto detto di litro, ma anche del chilogrammo. ║ Q. età: l'età senile più avanzata, oltre i 75 anni. • St. - Il q. stato: il proletariato, contrapposto ai tre stati in cui era articolata la società al tempo della Rivoluzione francese (clero, nobiltà, borghesia). ║ Q. sponda: denominazione data in epoca fascista alla Libia, vista come naturale estensione delle tre coste italiane (tirrenica, adriatica, ionica). • Econ. pol. - Q. mondo: il complesso dei Paesi e delle aree più sottosviluppate del globo che, rispetto al cosiddetto Terzo mondo, non dispongono nemmeno delle risorse più elementari necessarie a un possibile sviluppo. • Giorn. - Q. potere: la stampa quotidiana e periodica, così definita per il suo ruolo determinante sulla vita sociale e politica rispetto ai tre poteri tradizionali (legislativo, esecutivo e giudiziario). ║ Q. pagina: in passato, la pagina riservata agli annunci a pagamento che, nei giornali a quattro pagine, coincideva con l'ultima. • Dir. - Q. vedovile: porzione di eredità in usufrutto alla vedova. • Med. - Q. malattia: malattia infettiva simile a una forma attenuata di scarlattina, e detta perciò anche pseudoscarlattina epidemica o morbo di Dukes-Filatow. Colpisce prevalentemente bambini in età scolare. Si manifesta con febbre moderata, arrossamento della faringe, desquamazione; il periodo di incubazione è di circa due-tre settimane. La terapia consiste nel riposo a letto. ║ Q. malattia venerea o malattia di Nicolas-Favre: affezione inguinale provocata da un batterio gram-negativo (Chlamydia trachomatis) che si trasmette tramite rapporti sessuali. Dopo un periodo di incubazione variabile da pochi giorni a qualche settimana, la malattia si manifesta con lesioni a carico dei genitali e adenopatia dei linfonodi inguinali. • Anat. - Q. nervo cranico: il nervo trocleare o patetico. ║ Q. ventricolo: la cavità encefalica situata posteriormente e anteriormente. • Ind. alim. - Ciascuna delle due porzioni in cui viene divisa, all'altezza dell'ottava o nona costola, la mezzena dell'animale macellato, distinguendo tra q. anteriore e q. posteriore. • Fis. - Q. dimensione: termine che designa la variabile temporale nella formulazione relativistica per individuare un evento nello spazio-tempo, insieme alle tre variabili spaziali (altezza, larghezza, profondità). • Mat. - Q. potenza: la potenza avente la cifra quattro a esponente. ║ Q. proporzionale: il q. termine di una proporzione. • Mus. - Nome di una figura di nota e di una figura di pausa così detta perché equivalente alla q. parte della semibreve; è sinonimo di semiminima (V.). ║ Q. posizione: una delle posizioni nel violino e in strumenti simili. ║ Q. di tono: intervallo che corrisponde alla metà di un semitono. • Astron. - Primo e ultimo q.: fasi della Luna corrispondenti alle quadrature. • Sport - Q. di finale: nei campionati o tornei sportivi disputati col sistema dell'eliminazione, le prove eliminatorie tra i concorrenti che si sono qualificati negli ottavi di finale, al fine di selezionare tra essi i semifinalisti. ║ Q. grado: nell'alpinismo uno dei livelli nella scala delle difficoltà in cui vengono classificate le ascensioni su roccia, con riferimento ai singoli passaggi compiuti in arrampicata libera (corrisponde a «difficile»). • Mar. - Termine usato nel passato, invece di guardia, per indicare la durata del turno di guardia, ciascuno di quattro ore, del personale di bordo. • Elettr. - Linea di q. d'onda: linea elettrica la cui lunghezza è un q. della lunghezza d'onda della corrente che si propaga in essa. • Radiotecn. - Antenna in q. d'onda: antenna la cui lunghezza è un q. della lunghezza dell'onda di lavoro; è di questo genere l'antenna cosiddetta marconiana. • Abbigl. - Tre q.: soprabito più corto del normale. • Arald. - La q. parte dello scudo. ║ Per estens. - Ogni parte di scudo diviso in quadrilateri uguali formati da linee verticali ed orizzontali, purché ogni q. rappresenti un'arma separata. Scudi così inquartati o caricati di più armi fanno la loro comparsa alla fine del XIII sec. L'arme gentilizia originaria figura sempre sul primo q. o sul tutto. ║ Q. di nobiltà: q. di uno scudo che concorre a formare il pennone genealogico di una famiglia gentilizia. ║ Q. o quartier franco: pezza araldica di foggia rettangolare posta all'angolo destro del capo. • Numism. - Antica moneta piemontese del valore di tre denari, che venne chiamata q. perché equivalente a un q. di soldo, pari a 12 denari. Acquisì rilevante importanza nella monetazione dei conti e poi dei duchi di Savoia. ║ Nel XV sec. a Mantova, a Milano, a Ferrara e in quelle zone del Monferrato che appartennero ai Visconti, venne chiamato q., o testone, la moneta grossa d'argento, pari a un q. di ducato d'oro. ║ Tra le monete contemporanee viene chiamato q. la moneta statunitense da 25 cents, che corrisponde alla q. parte di un dollaro. • Ind. cart. - In-q.: il formato tradizionalmente usato per i libri, il più in voga nel XIV sec., in cui il foglio di carta è stato piegato due volte, dando origine a una segnatura di quattro fogli, pari a otto pagine. Attualmente si considerano in-q. le edizioni alte da 28 a 38 cm. ║ Legatura in q.: legatura ottenuta coprendo il dorso con materiale (per esempio pelle) che prosegue di poco sul quadrante.