La quarta parte di un oggetto. ║ In alcuni usi, per ellissi del
sostantivo, elemento che occupa in una sequenza ordinata il posto corrispondente
al numero quattro (
frequentare la q.: essere in
q. classe di un
ordine di scuola). ║ Fig. -
Partire in q.: con riferimento
alla
q. marcia degli automezzi, intraprendere un'impresa o un'iniziativa
con grande baldanza ed energia. • Dir. can. -
Q. o
porzione
funeraria: quota della somma che è stata offerta per le esequie
celebrate in una parrocchia diversa da quella di appartenenza del defunto e che
a questa deve essere riservata. • Dir. rom. -
Q. parte del
patrimonio ereditario la cui assegnazione può essere sottoposta a vincoli
particolari. Nella storia del diritto romano, si possono rintracciare diversi
tipi di
q., tra cui: la
q. falcidia, riservata, in forza della
Lex Falcidia (40 a.C.), all'asse ereditaria; la
q. uxoria,
destinata alla vedova qualora questa non ottenesse nulla dal regime della dote e
delle donazioni obnuziali; la
q. legitima, quota minima per i
congiunti perché il testamento non potesse essere impugnato; la
q.
Afiniana, assegnata al figlio adottivo a condizione che avesse non
più di due fratelli nella famiglia d'origine. • Mar. - Angolo di
11° 15' che corrisponde a ognuna delle 32 parti in cui è di solito
divisa la rosa delle bussole nautiche. • Mus. -
Intervallo di q.:
intervallo di quattro gradi sulla scala diatonica maggiore o minore. La
q. può essere di tipi diversi: si può avere la
q.
giusta, formata da due toni e un semitono diatonico (come, ad esempio,
Do-Fa), la
q.
eccedente o
aumentata, costituita da tre toni
(come Do-Fa diesis), la
q.
diminuita, che comprende un tono e due
semitoni diatonici (come nel caso Do-Fa bemolle, oppure Do diesis-Fa). Quando le
due note della
q. vengono suonate contemporaneamente, si ha il cosiddetto
intervallo armonico, che rappresenta una
consonanza perfetta
perché determina, in chi ascolta, una sensazione di riposo. Il
circolo
di q. si ha, invece, quando le scale sono a distanza di una quarta l'una
dall'altra e ogni nuova scala porta in chiave un bemolle in più; questo
bemolle aggiunto corrisponde sempre al quarto grado della scala maggiore (dal La
bemolle al Mi bemolle maggiore). • Sport - Nella scherma, posizione che
prevede il piegamento del braccio all'altezza del fianco, tenendo il gomito
lievemente spostato da questo e il pugno alla medesima altezza e, allo stesso
tempo, muovendo il ferro verso sinistra con la punta più alta rispetto al
pugno. Essa è finalizzata a difendere il bersaglio interno alto
(
parata di q.) o a scoprire il bersaglio esterno alto (
invito di
q.). • Telecom. - Sinonimo di
bicoppia.