Pittore italiano. Studiò a Torino, presso l'Accademia Albertina; in
seguito si stabilì a Parigi, subendo l'influenza di E. Meissonier. Nella
fase matura, dopo essersi dedicato inizialmente a soggetti storici e letterari,
predilesse la pittura di genere, indugiando nei particolari anche più
minuziosi. Tra le opere principali citiamo:
Ritorno dalla caccia (Roma,
Galleria d'Arte Moderna) e
Agguato (Torino, Museo Civico)
(Mondovì, Cuneo 1844 - Torino 1898).