(dal latino
quadrans: quarta parte). Ciascuna delle quattro parti in cui
viene diviso un cerchio da due suoi diametri perpendicolari; o ciascuna delle
quattro regioni in cui due rette tra loro perpendicolari dividono un piano.
• Astron. -
Q. murale: strumento utilizzato anticamente per
determinare l'altezza sull'orizzonte degli astri. Costruito per la prima volta
in Europa da Tito Brahe nel 1587, esso si compone di un
q. situato su una
parete parallela al piano meridiano del luogo di osservazione e graduato da
0° a 90°; gli astri, al momento del loro passaggio al meridiano,
vengono osservati attraverso alcuni traguardi scorrevoli lungo il
q. e
portanti un indice: la posizione sul
q. di questo indice fornisce
l'altezza degli astri stessi. ║
Q. graduato: strumento che svolge
la stessa funzione del
q. murale, ma che risulta più maneggevole.
║
Q. di riduzione: strumento impiegato in passato per risolvere
graficamente problemi di navigazione stimata. Strumento analogo è il
q. sferico, con cui risultano risolvibili graficamente anche
alcuni problemi di astronomia. ║
Q. solare: altro nome
dell'
orologio o
meridiana solare (V. MERIDIANA). Da questo è verosimilmente
derivata l'espressione
q. dell'orologio per indicare la parte
dell'orologio su cui sono segnate le ore e i minuti. ║ Nella bussola,
ciascuno dei quattro settori di 90° compresi tra le direzioni di punti
cardinali contigui. • Numism. - Antica moneta romana di bronzo
dell'età repubblicana, di valore pari a un quarto dell'asse. Sul diritto
vi compariva l'effigie di Ercole, mentre sul rovescio era rappresentata la prua
di una nave.