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Punakha). Capitale invernale (25.000 ab.) del Bhutan. Sorge a 1.576 m
s/m., sul versante meridionale dell'Himalaya, alla confluenza del fiume Punakha
con il fiume Pho Chu. L'economia si basa sull'attività delle industrie
conciarie, tessili, meccaniche, del cemento e sull'artigianato del legno. Ospita
numerosi monasteri buddisti. Eretta nel 1577, nel 1832 la città fu quasi
completamente distrutta da un incendio.