Battito o impulso ripetuto. ║ Per estens. - Movimento scandito da un
ritmo; variazione periodica. • Med. - Attività di contrazione
propria di un organo cavo, con particolare riferimento all'azione del muscolo
cardiaco e delle arterie. ║
P. cardiaca: dilatazione arteriosa
sincrona ai movimenti cardiaci del sangue circolante. Il ritmo si dice normale
quando i battiti si ripetono a intervalli regolari nel numero di 72-80 al
minuto. È possibile però che il numero diminuisca o aumenti
(35-200) in assenza di patologie. La contrazione del muscolo cardiaco è
preceduta da un'onda di contrattilità o di eccitamento. Il battito vero e
proprio ha inizio alla sommità del cuore, nel nodo sino-auricolare che
regola il numero dei battiti per minuto. La contrazione si estende alle
orecchiette, che battono per prime, e ai ventricoli, che battono
successivamente, seguendo il movimento dell'onda di contrazione. ║
P.
addominale: battito dell'aorta addominale che si propaga anche agli organi
limitrofi. ║
P. tumorale: battito presente in alcuni tipi di tumore
che insorgono vicino a vasi arteriosi. • Fis. - Variazione periodica di
una grandezza variabile armonicamente nel tempo.