Forma di psicoterapia in cui si chiede al paziente di rappresentare una parte in
un dramma creato appositamente con particolare riferimento ai suoi sintomi o
problemi, mentre le altre parti (generalmente create per rappresentare
particolari aspetti della personalità del malato) sono sostenute da
membri dell'équipe
terapeutica. Altri pazienti, fra l'uditorio,
vengono incoraggiati a discutere e a partecipare all'azione emotivamente e
fisicamente. In genere è il paziente che determina la natura dell'azione
scenica, per quanto a volte egli abbia bisogno di suggerimenti da parte del
terapeuta-regista e degli assistenti. Questa forma di procedimento
psicoterapeutico fu ideata e realizzata per la prima volta nel 1922 a Vienna da
J.L. Moreno.