Biol. - Gene cellulare preposto al controllo della proliferazione cellulare. I
p. possono essere convertiti in oncogeni da alterazioni della loro
struttura. La maggior parte dei
p. codifica proteine raggruppabili in
quattro classi: alla prima classe appartengono i
fattori di crescita;
alla seconda classe i
recettori dei fattori di crescita; alla terza i
trasduttori del segnale intracellulare e alla quarta i
fattori di
trascrizione nucleari. Anche se le proteine coinvolte nei processi di
proliferazione cellulare sono molto più numerose di quelle codificate dai
soli
p., si è scoperto che esse si trovano distribuite lungo le
vie di trasporto dei segnali, per mezzo dei quali le cellule ricevono ed
eseguono correttamente istruzioni per la loro crescita. Qualunque alterazione di
queste proteine introduce all'interno della cellula un segnale di crescita
anomalo e persistente anche in assenza di stimoli esterni, che determina poi la
formazione del tumore.