(dal greco
proôtos: primo e dal latino
homo: uomo). Nome
dato dal paleontologo argentino F. Ameghino a un antenato dell'
homo
sapiens,
ipotizzato attraverso lo studio di una serie di fossili
umani, rinvenuti nel territorio argentino, che presentavano alcune anomalie
craniche e che vennero catalogati come appartenenti al Terziario. Studi
successivi hanno tuttavia smentito i risultati cui era pervenuto lo studioso
argentino, relegando le anomalie da lui individuate a fatti accidentali, o
malformazioni operate forse a scopo rituale, e portando la collocazione
cronologica dei resti in questione a un periodo vicino agli ultimi millenni del
Pleistocene.