Tendenza a fare proseliti e l'attività svolta a tale scopo. • Rel.
- In quasi tutte le religioni è presente il fenomeno del
p.,
legato all'esigenza di trovare sempre nuovi adepti. Assente presso le religioni
tribali e nazionali, il desiderio di
p. si fa imperante nelle religioni
sovranazionali, forti della convinzione di essere la vera religione con valore
assoluto. Una forma di
p. diffusissima è l'attività
missionaria. Anche le pseudo-religioni legate ai misteri del mondo antico
tendevano a esercitare un certo
p. ║
P. giudaico: molto
forte nel Giudaismo, il
p. tendeva a formare il maggior numero di
neo-convertiti. Questi venivano chiamati
proseliti (ebraico
gēr), dopo che il termine aveva in origine indicato gli stranieri
presenti sul suolo di Israele. La conversione veniva ratificata da un rito ben
preciso, del quale facevano parte la circoncisione, un bagno rituale di
battesimo, l'offerta di un sacrificio al Tempio e la completa accettazione della
Legge.