Nell'antichità, usanza di rendere omaggio al sovrano prostrandosi ai suoi
piedi. Forma particolarmente devota e rispettosa di saluto, era in uso presso le
corti orientali dove il sovrano era ritenuto di origine divina. Alessandro Magno
cercò di introdurre l'uso della
p. nella propria corte, ma
incontrò la ferma resistenza di Greci e Macedoni che non la ritenevano
idonea alla dignità degli uomini liberi.