(dal greco
prólepsis: anticipazione). Gramm. - Figura retorica
classica, per cui, nel discorso, si previene un'obiezione, confutandola. ║
Costruzione sintattica caratterizzata dall'anticipazione di una o più
parole rispetto all'ordine consueto del periodo (ad esempio nella frase:
una
sola cosa vorrei dirvi: siate prudenti). ║ Figura retorica con la
quale si enuncia un fatto temporalmente consecutivo a un'azione come se fosse
contemporaneo a essa:
si ruppero i cocci della bottiglia (il cui senso
è
si ruppe la bottiglia e si ridusse in cocci). • Filos. -
Termine usato da stoici ed epicurei per designare le idee generali che si
formano spontaneamente da percezioni sensibili, si conservano nella memoria e
danno la possibilità di riconoscere gli oggetti e di interpretare
eventuali nuove percezioni. Se dico:
casa, calore, pioggia, so di che si
tratta senza aver bisogno di percepire nuovamente tali cose. Filosoficamente le
p., dette anche
anticipazioni, ci consentono di intendere, di
indagare e di disputare. • Bot. - Sviluppo anticipato di un organo dovuto
sia a ragioni interne, quindi naturali, sia a causa di forzature esterne, come
in alcuni tipi di coltivazione.